mercoledì 27 novembre 2013

(Vita quotidiana) Cosi' per raccontare

Che poi la vita prosegue tranquillamente e di cose eclatanti non ne accadono. Da una parte meglio, dall'altra chissa' che belle novita' ci potrebbero essere.
Quindi, da raccontare non ho molto in questo periodo.
La vita nella nuova casa va alla grande e mi regala tante soddisfazioni, tra cui il non avere sempre un sotto tacco di 5 cm di terra, la macchina inzaccherata e la porta che puzza di pipi' di gatto in amore.
Qua di gatti ne vedo pochi e non do molto spago perche' so bene come funziona.  Hobbes se la cava egregiamente, era lei la preoccupazione maggiore. Dopo tanti anni nella vecchia abitazione temevamo una sua fuga.
Tutt'altro!
Ho anche un garage: prima lasciavo lo scooter all'aperto e troppe volte era steso a terra per colpa del vento. Quanto ci stavo male e quanto temevo in danni economici. Qua sta al coperto e  sole o pioggia non ho di che angosciarmi.
La cosa piu' bella, pero', è l'aver chiuso definitivamente con un problema lungo ben 30 anni. Un bel problemone familiare, che si è concluso con l'aiuto di un avvocato. Quando vado a letto mi sento piu' leggera di tante tonnellate.
Sono fatta male: se ho un problema il mio cervello lavora, lavora e anche se vado a dormire e cerco di non pensarci, la mattina è subito il primo pensiero che mi balena alla mente.
Sono diventata una scansafatiche creativa:l'armadio pieno di scatole è li, lo rimiro e non faccio niente. Mi vergogno assai!
Ho ideato il giovedi' culturale, pero'! Quando è possibile organizzo con amiche, cognate, sorelle un giretto nei paraggi, per passare un pomeriggio in allegria, scoprendo posti sconosciuti e facendo 4 chiacchiere.
E' molto divertente e rilassante. Finora abbiamo fatto 3 tappe e il programma inizia ad allungarsi. Se ci sono paesi limitrofi mai visti, musei che incuriosiscono, sagre che si vorrebbero visitare, si espongono le idee e si organizza il tutto
Siamo state alla fiera di Senigallia con annesso Labirinto di Mais e ci siamo divertite alla grande.
Poi a Villa Caprile, Pesaro, con  visita al centro storico e aperitivino per concludere la serata.
 Osimo, alla  mostra Da Rubens e Maratta, col solito giro cittadino.
Queste idee gia' frullavano in testa, viste poi le esperienze di Lens & Zebra non c'ho pensato 2 volte!
In fin dei conti, c'e' solo un mondo che mi aspetta fuori di casa, potrei farcela benissimo a conquistarlo!



6 commenti:

  1. ...quando il quotidiano non ha grandi scosse per me è una benedizione bella e buona!

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  2. cara Patalice, hai proprio ragione!

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  3. "In fin dei conti, c'e' solo un mondo che mi aspetta fuori di casa, potrei farcela benissimo a conquistarlo!"
    quanto hai ragione.... peccato, mi sono persa il labirinto di mais!!
    un bacio!!

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  4. nel labirinto di mais mi sono realmente persa, ma è stato divertente! L'importante è provarci! Vi adoro!

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  5. Anonimo29/11/13

    C'è un tesoro in ogni dove.... Hobbes .

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