mercoledì 3 luglio 2013

CHE COSA HO IMPARATO LA SETTIMANA SCORSA N7

Arranco, ma riusciro' a rimettermi al paro, ne sono sicura.
Questa notizia è seria: Oliviero Biancato, un anno fa, si è gettato in mare per salvare una donna disperata che si voleva suicidare. In diversi erano li ad assistere , ma solo lui, 52 anni, con brevetto di assistente istruttore subacqueo e con un tumore, si è gettato per salvarla. E' diventato l'eroe di S.Giuliano (nome del cavalcavia) e in tanti si sono affrettati a stringergli la mano, ad ammirarlo per il suo coraggio e valore. Ora, dopo 1 anno, fuori e dentro l'ospedale, fuori e dentro l'azienda, è stato licenziato dalla ditta per aver superato la quota di assenze consentite in una ditta nell'arco di 3 anni. Ecco: o ti curi e rimani disoccupato, oppure lavori e pazienza se poi muori.
Gran bella cosa la gratitudine:segno tangibile di quanto, a una societa' civile, tu stia a cuore. (Corriere della sera Sette. Cesare Fiumi)
C'e una guerra dei grattacieli: il piu' alto è il Burj Kalifa a Dubai, con ben 828mt è l'edificio piu' alto del mondo.

Poi ci sono Al-Bait Abraj Towers a La Mecca (601mt)

e il Taipei 101 a Taiwan

Il suo nome deriva dal numero dei piani, ha una forma a bambu' e negli uffici ci lavorano circa 10 mila impiegati. La "scheggia" (the Shard) di Renzo Piano ha avuto molte critiche perche' dicono che sia vuoto, ma in realta' non è stato ancora completato. Qui si potrebbe chiedere aiuto ad Erika e Serena che ci sono state ultimamente...
http://www.youtube.com/watch?v=FqibkzSPgNA
Eleni Polychronatou, storica dell'arte e artista ellenica ha avuto una brillante idea: ha commissionato a una decina di artisti una piccola scultura basata su  un suo disegno: un treppiedi  alto circa 1 metro e 80 cm che dove a avere 2 requisiti: essere realizzato in meteriale riciclato e dare la possibilita' di appendervi le cose. Sono stati installati nelle piazze,strade e giardini del quartiere di Korydallos, nel Piereo e sono diventati punti di scambio per oggetti e abiti che non servono piu' aqualcuno ma sono utili per altri.
Secondo una statistica, le donne che ricordano la persona a cui hanno dato il primo bacio è il 63%, mentre quelle che si ricordano il primo paio di scarpe comperate con i propri soldi è il 92%!!!
Queste si che sono notizie!!!


6 commenti:

  1. Andiamo per ordine.
    - Oliviero: è una indecenza, certe aziende dovrebbero essere multate quando non hanno un minimo do comprensione verso un dipendente con una malattia che lo porterà alla morte.
    - Grattacieli: si continuerà fino a che non ne cadrà uno con conseguente morte di operai e tecnici o soggetto ad attentato come le torri di New York.
    - Sculture greche: buona iniziativa, ma siamo sicuri che poi chi preleverà è un vero povero? Ci sono tanti ricchi avari. Qui in Francia ci sono dei raccoglitori appositi destinati a delle associazioni. Le malelingue dicono che i primi a servirsi sono gli ederenti, ma non posso crederci.
    - Non so le donne, ma io me lo ricordo. Ero sul Ponte della Libertà a Venezia ed avevo 14 anni. Il problema è sapere quando daremo l'ultimo bacio d'amore.
    Ciao sono andato un po' sul serio e sul faceto e spero che non ti dispiaccia. Buona settimana.

    RispondiElimina
  2. si, mi ricordo a chi ho dato il mio primo bacio, ma non ricordo quale è stato il primo paio di scarpe comprato con i miei soldi, ciò non significa, però, che non ricordi tutte le scarpe che ho comprato eh!

    RispondiElimina
  3. la prima storia fa decisamente pensare... incredibile!!
    Riguardo alla guerra dei grattacieli io sono per il se superare i limiti significa superare e avanzare con la tecnologia, con l'organizzazione, con le costruzioni ben venga anche se da un punto di vista del tutto personale non penso ci sia bisogno di edifici esageratamente alti... io tipo non ci vivrei, preferisco stare più vicino alla terra :)!
    Per quanto riguarda quello di Renzo (di cui sono perdutamente innamorata :), si ho letto che non è stato un gran successo ma prevalentemente perchè il prezzo degli appartamenti/uffici/locali è davvero esagerato ed ecco che sono rimasti invenduti... poi si può sindacare sull'esigenza o meno di un edificio del genere a Londra però a favore dello Shard devo dire che si staglia molto elegantemente nello skyline londinese grazie alla sua forma!
    Londra è da sempre la città dell'avanguardia doveva in qualche modo guardare "al futuro" :)!
    L'idea delle sculture mi piace davvero molto, non tanto per la struttura in se quanto per lo scopo... grande idea!
    Riguardo al primo bacio mi è impossibile nn ricordarlo e anche se sono abbastanza in fissa con le scarpe non ricordo proprio il paio in saldo anche se ne ho una luuuuunga lista per i prossimi di saldi :)!!

    Erika

    RispondiElimina
  4. oppss ho letto saldi invece che soldi ma io con i miei primi soldi ho comprato una borsa a Siena e la parte più consistente l'ho usata per adottare Dante quindi ancora niente scarpe :)!

    RispondiElimina
  5. Amara la storia del signor Oliviero... siamo proprio una pessima società, fatta di individui che ormai non hanno più alcun rispetto per chi vive con noi in questo mondo... persone altruiste come lui sono ormai oro...

    L'idea dell'artista ellenica è geniale e bellissima ed è, paradossalmente, l'altra faccia di una stessa realtà...

    RispondiElimina
  6. Siamo veramente degli ingrati e l'azienda dove lavora Oliviero meriterebbe di essere multata, hai ragione Elio. Usati e poi gettati come carta straccia.
    Personalmente ricordo a chi ho dato il primo bacio e non le scarpe che ho acquistato. Non sono mai stata modaiola, ma ricordo che con i primi soldi che ho guadagnato facendo le pulizie, quando ero studentessa, ho comperato un mazzo di fiori a mia madre!
    Come Lens, neppure io vivrei in un grattacielo, preferisco tenere i piedi il piu' vicino alla terra, ma guardarli mi lascia a bocca aperta. L'idea dell'albero greco utillizzato come raccoglitore di oggetti per i piu' bisognosi mi piace molto. Anche qua ci sono dei contenitori per la raccolta degli abiti e anche qua si dice che chi li ritiri poi li rivenda. Personalmente porto gli abiti dismessi (in buone condizioni) alla caritas, perche' gettarli e sapere che qualcuno non li ha ma gli servono, mi farebbe sentire in colpa.

    RispondiElimina