venerdì 11 marzo 2011

no nuke

Stamattina alle 7.30 si è accesa la radiosveglia con il radiogiornale di radio2. Parlava del Giappone, del terremoto, dello tsunami, ma nel frattempo mi ero riaddormentata (non dovevo andare a lavorare) e non ho sentito oltre. Mi sono svegliata verso le 8.30 e poi mi sono ricordata di aver sentito qualcosa sul Giappone e Claudio me lo ha confermato.
Con l'andare avanti della giornata si è parlato delle centrali nucleari giapponesi.
Il mio concetto è molto semplice. Premesso che sono sconvolta per quello che è successo e che sta accadendo, mi domando semplicemente come gli italiani possano votare si al referendum per il nucleare.
Il Giappone è un paese tecnologicamente molto avanzato, sicuramente meno corrotto del nostro. Con tutto quello che sta succedendo in questa povera Italia, alla soglia del suo 150°compleanno, pensiamo VERAMENTE che la soluzione siano le 8 centrali che si vogliono costruire? Con gli scandali dell'immondizia, con la mafia, camorra e tutto quello che combinano, possiamo VERAMENTE credere d'essere in grado di gestirle?
Ci credete se scrivo che sono TERRORIZZATA a quest'idea e che a volte non ci riesco a dormire? Poi mi ricordo quel film, probabilmente non eravate neppure nati: THE DAY AFTER, (il giorno dopo) che era terribile .
Avete circa 1 ora e 50 minuti liberi? Guadatevi questa PRESADIRETTA di RICCARDO IACONA.
Forse l'avro' fatta anche troppo semplice, ma vorrei sapere chi sarebbe disposto ad averla sotto casa e poi sentirsi sereno....

2 commenti:

  1. Non posso che essere d'accordo con te Cristina, e infatti uno dei tanti ritardi della legge per il nucleare di questo governo è perché (fortunatamente) chi inizialmente aveva detto di essere d'accordo, parlo delle Regioni, quando sono cominciati i rilievi tecnici, hanno fatto marcia indietro e a oggi ancora non sanno dove metterle queste centrali perché nessuna delle regioni le vuole! Speriamo che si continui così e che questo governo cada in fretta! Sarebbe davvero una pazzia cominciare i lavori adesso...

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  2. Guarda, da quando quella disgrazia ha colpito il Giappone non posso che essere ancora più contrario al nucleare in Italia... la nostra zona è una fortemente a rischio sismico... ho detto tutto.

    E.

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