martedì 6 ottobre 2009

211:ANNA

Ho visto un documentario su Anna Politkovskaya, la giornalista russa assassinata 3 anni fa il 7 ottobre 2006. 
211: Anna ripercorre tutta la carriera di Anna Politkovskaya, dagli inizi accanto al marito,  giornalista e conduttore di uno dei primi programmi “liberi” dell’era Gorbaciov agli articoli sulla Novaja Gazeta. Il documentario contiene immagini inedite e rare della giovinezza di Anna e propone  sue testimonianze filmate nei mesi precedenti il suo omicidio.
Negli ultimi tempi stava conducendo un’inchiesta sulle torture e sulle violazioni dei diritti umani  in Cecenia e ripeteva spesso “E’ un miracolo se sono ancora viva”.
211: Anna non è solo la storia di una vita appassionante ma è anche la chiave per conoscere uno dei grandi misteri contemporanei: la Russia dell’era Putin.Un numero e un nome danno il titolo al documentario. 
211 sono stati i giornalisti assassinati dalla caduta dell’impero sovietico. 
E la duecentundicesima vittima è proprio Anna Politkovskaya. 
Un numero e un nome, ma anche una donna straordinaria,  211: Anna. (tratto da doc3.rai.it).
Ho trovato alcuni suoi articoli pubblicati per L'internazionale e delle notizie su wikipedia.
Io che spesso vivo sotto un cavolo a volte apro gli occhi e ne rimango sconvolta....

3 commenti:

  1. Il coraggio di questa donna, come continua a stupirmi. Spesso mi chiedo se avrei la forza di compiere ciò che Anna ha fatto nella sua breve vita.

    RispondiElimina
  2. Ne ho visto anche io un pezzettino .. e ne sono rimasta scioccata!

    RispondiElimina
  3. ciao Cri,spero che adesso il governo russo faccia veramente qualcosa per scoprire i colpevoli...Questo ,almeno sembra l'intenzione del nuovo governo..Ci crediamo?non ci resta che aspettare!
    A presto!
    Lucia

    RispondiElimina