Lisbona secondo Cristina (parte 1)

Ho impiegato 1 settimana a riprendermi dalla vacanza lisbonese.
Qua gli anni passano e i 45 iniziano a farsi sentire, ma non demordo naturalmente. Gia' si parla della vacanza dell'anno prossimo (il salvadanaio l'ho già' iniziato, tranquilli!)...
Lisbona non me l'aspettavo così bella, decadente, affascinante, ospitale.
Non avevo idee in merito, essendo stata scelta dai nostri amici. Avendo noi visitato forse lo 0,00001%  del mondo, una citta' straniera valeva quanto le altre, poi quando trovi le persone giuste con cui viaggiare occasioni del genere non si possono far sfuggire.
Come l'anno precedente abbiamo viaggiato con Easy Jet partendo da Milano Malpensa e ci siamo trovati benissimo. A meno che non mi mettano voli interessanti qua nei paraggi, easy jet resterà' una delle prime della lista.
Lisbona mi ricorda un po' Napoli :saranno quei palazzi un po' malmessi, gli azulejos attaccati ai muri,  i quartieri popolari. Bellissima.
Un popolo tranquillo, pacifico , disponibile e generoso. Tempo stupendo, sole a picco (fondamentali gli occhiali, cappellino e crema solare)e per 2 giorni parecchio vento. Ma in vacanza è tutto bello....
Iniziamo con qualche foto....
Sono impazzita per le azulejos: non sono altro che mattonelle che decorano i palazzi, onde evitare gli incendi. Di tanti i modelli e colori...

Ho trovato subito un negozio di fotografia (come fossi stata a casa..)

Con la mia fissa dei murales questi hanno attirato subito la mia attenzione

ma anche le stazioni delle metropolitane non scherzavano

Eccomi qua in azione...

Considerando che mi si sono rotte 2 compatte, il cellulare è andato in tilt e alla fine ho fotografato con l'ipad, capirete che la selezione delle foto sarà' un po lunga e complicata...
Continua....